Anche le telecamere di sorveglianza o comunque un sistema di antifurto, possono godere delle detrazioni fiscali del 50%. Proprio come accade per le ristrutturazioni edilizie, il bonus riguarda anche questi sistemi di sicurezza. Come previsto dalla cosiddetta legge di stabilità , legge numero 190 del 23 dicembre 2014, è stato prorogato per tutto il 2015 il bonus fiscale che scenderà al 36% nel 2016.
Rifacendosi a quello previsto dal d.l. 201/2011 sono detraibili “le spese sostenute per interventi idonei a a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti (compreso il furto) da parte di terzi“. Non solo quindi impianti di videosorveglianza (pure telecamere collegate con centri di vigilanza privati ), ma anche antifurti, portoncini blindati, grate sulle finestre.
La detrazione fiscale è spalmata su 10 anni. Ad esempio se il nostro impianto di videosorveglianza costa 3000 euro, noi possiamo portare in detrazione il 50%, ma in 10 rate. Quindi 1500/10 , ogni anno è possibile detrarre 150 euro sulla dichiarazione dei redditi.
Per fruire della detrazione, basta pagare le fatture con bonifico bancario o postale e indicare in dichiarazione dei redditi gli estremi catastali del fabbricato. La detrazione si applica anche per i lavori eseguiti in economia, cioè direttamente dal proprietario che ne ha le capacità In tal caso.
Sono detraibili le sole spese pagate con bonifico bancario , nella fattispecie telecamere, sensori, centrale e ovviamente anche le spese per la progettazione e l’installazione da parte del tecnico.
C’è anche la possibilità di usufruire dell’ IVA agevolata al 10% ma solo su una parte della spesa, ovvero sulla differenza tra costo totale e costo dei beni significativi (telecamere, sensori ecc). Ad esempio spesa totale del sistema 5000 euro di cui 3000 per i beni significativi. 5000-3000=2000, l’iva al 10% è applicata solo su 2000 euro, sul resto sarà al 22%.
L’acquisto delle sole telecamere, senza la contestuale fornitura anche della manodopera per l’installaxione è soggetto all’ aliquota del 22%, non potendosi applicare le regole previste sui beni significativi per gli impianti di sicurezza, che prevedono la riduzione dell’Iva al 10% solo se forniti con la manodopera per l’installazione (Dm 29 dicembre 1999, articolo 2, comma 10, legge 191/ 2009, circolare 71/E/2000).
Robert
"che differenza c'è fra okkio e superokkio? e i vari tipi di sensore? "
raffaele
"Salve, in che modo avviene la trasmissione delle immagini registrate in streaming ..."
viola
"Io ho letto che l'NVR avrebbe superato il DvR, è vero? se si ..."
oreste
"Full D1 vuol dire che tutti i canali del DVR nella registrazione hanno ..."
gregorio
"é un vantaggio assoluto, questa funzione ti dà molto di più in termini ..."