In ogni parte d’Italia, negli ultimi anni, stanno nascendo delle cosiddette “farm” fotovoltaiche. Cosa sono? Parliamo di impianti di panelli fotovoltaici che, dislocati su diversi ettari, raccolgono energia elettrica che viene successivamente venduta. Di solito questi impianti vengono installati in zone rurali o comunque difficilmente raggiungibili. Questo, però, spesso causa problemi: dato l’isolamento, non è raro che si verifichi che alcuni pannelli vengano rubati o i quadri elettrici vengano danneggiati. Questi malintenzionati, vista la posizione, possono agire praticamente indisturbati. In un contesto del genere un impianto di videosorveglianza si rende praticamente necessario. Per questo, negli ultimi anni, tutti i siti fotovoltaici sorti sono stati dotati sin dall’inizio di un sistema a circuito chiuso per un monitoraggio continuativo.
RIVOLGETEVI A PROFESSIONISTI
Come fare per creare un sistema valido con il quale garantire la sicurezza del proprio sito fotovoltaico? Ora vi spieghiamo come. Purtroppo dobbiamo partire dicendo che il fai da te in questa situazione non è assolutamente consigliabile per una lunga serie di motivi. Sappiamo anche noi molto bene che fare le cose da sé può portare ad un grande vantaggio economico. Tuttavia, in questa circostanza anche un costo leggermente più elevato, dovuto all’affidare i lavori ad un team di professionisti, può significare un grandissimo vantaggio a lungo termine. Non si può ignorare, infatti, che l’area da proteggere è nella maggior parte dei casi estremamente vasta in cui possono esserci numerose variabili ambientali da prendere in considerazione.
Infine, una soluzione fai da te potrebbe rivelarsi non idonea e, quindi, portare a dei costi di correzione così notevolmente più alti tali da giustificare la scelta di affidarsi a dei professionisti. Professionisti che saranno perfettamente in grado di studiare la progettazione e la messa in funzione dell’impianto di videosorveglianza.
IMPIANTI FOTOVOLTAICI NELLO SPECIFICO
Analizziamo ora più nello specifico tutte le variabili che entrano in gioco quando si predispone un impianto di videosorveglianza in un sito fotovoltaico. In primo luogo, va detto che questi impianti sono posti all’aperto e, pertanto, le telecamere vengono esposte alle intemperie. Per questo, a seconda della zona climatica in cui si trova l’impianto, bisogna programmare tutte le dovute precauzioni al fine di evitare che, ad esempio, nebbia e neve rendano completamente inutili ed inefficaci le telecamere.
Essendo enorme area da coprire, è necessario porsi altre riflessioni. Infatti, si rendono necessarie delle telecamere capaci di coprire un ampio raggio. Altrettanto necessario, poi, è un impianto di illuminazione in grado di ridurre le zone d’ombra in cui queste risultano inutilizzabili. Tra le variabili che possono incidere, vi sono anche quella dell’alimentazione delle telecamere e l’impianto di registrazione dei video. Non sono da sottovalutare neppure le altre problematiche ambientali: non solo il tempo, ma anche lo scavo dei condotti per i cavi e la possibile presenza di animali possono rovinare gli apparecchi elettronici o i cavi.
CONCLUSIONI
Una videosorveglianza continua lungo l’intera giornata è assolutamente indispensabile negli impianti fotovoltaici. Altrettanto importante, però, è affidarsi a esperti in grado di pianificare tutto il lavoro. Gli esperti sapranno affrontare le problematiche che puntualmente emergono nella progettazione di un impianto di questa caratura.
Robert
"che differenza c'è fra okkio e superokkio? e i vari tipi di sensore? "
raffaele
"Salve, in che modo avviene la trasmissione delle immagini registrate in streaming ..."
viola
"Io ho letto che l'NVR avrebbe superato il DvR, è vero? se si ..."
oreste
"Full D1 vuol dire che tutti i canali del DVR nella registrazione hanno ..."
gregorio
"é un vantaggio assoluto, questa funzione ti dà molto di più in termini ..."