Gli impianti di videosorveglianza vengono per lo più utilizzati nelle attività commerciali o professionali, anche se negli ultimi anni, grazie all’abbassamento dei costi, sono impiegati anche nelle realtà domestiche.
I sistemi più costosi, però, rimangono appannaggio delle realtà professionali, vuoi per il costo vuoi per le specifiche tecniche e uno degli ambiti in cui vengono più utilizzati sono le pompe di benzina. Qui i sistemi di videosorveglianza vengono installati in quanto i furti sono all’ordine del giorno, ma anche perché con le pompe self service, è importante garantire sicurezza h24, anche agli avventori.
In una pompa di benzina, un buon impianto di videosorveglianza può fungere innanzitutto da deterrente e scoraggiare i malintenzionati a compiere atti di vandalismo o altro, ma è chiaro che in questi casi un sistema di videosorveglianza deve fare di più. Per questo motivo è importante che le telecamere siano di fascia alta e abbiano funzioni particolari che permettano di riconoscere anche i dettagli: macchine e persone devono essere ben riconoscibili e i dettagli ben visibili.
Purtroppo non tutte le pompe di benzina sono attrezzate nel modo giusto: vecchi distributori hanno ancora impianti vecchi e privi di videoregistratori, così si limitano al controllo in tempo reale e non danno la possibilità di risalire all’identità dei malintenzionati o alle targhe dei mezzi nel caso dovesse esserci qualche sabotaggio o furto durante le ore notturne.
Spesso l’aggiornamento degli apparecchi non viene fatto perché ritenuto troppo costoso, nulla di più falso! Un sistema di videosorveglianza con cavi coassiali, anche se datato, è già predisposto per essere aggiornato e integrato con un DVR e telecamere di ultima generazione. In questo modo si può avere un sistema di videosorveglianza adeguato alle esigenze, ma allo stesso tempo moderno ed funzionale!
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