Cosa è un DVR di videosorveglianza e come funziona? La sigla DVR sta per Digital Video Recorder e si tratta di un videoregistratore digitale per la gestione di filmati di controllo, per la registrazione e l’archivio dei video delle telecamere sul disco fisso.
In commercio è possibile trovare diversi DVR che si distinguono fra loro per prestazioni, numeri di ingressi video e per la capacità di inviare le immagini sfruttando il web o la rete LAN.
Nonostante questo, però, tutti i DVR digitali basano il loro funzionamento su due caratteristiche:
- la compressione del video;
- la digitalizzazione del video.
Delle buone immagini si ottengono scegliendo un buon algoritmo di compressione: il DVR digitale codifica e decodifica le immagini tramite i codec video, necessari alla compressione dei flussi video, che normalmente contengono un gran numero di informazioni da inviare. Al fine di archiviare i dati su un hard disk e trasmetterli attraverso il web è indispensabile la compressione. I DVR più avanzati hanno processori potenti e hard disk capienti, mentre i codec più usati sono l’H.264, l’MJPEG e l’MPEG-4.
In un DVR digitale la registrazione avviene su disco fisso che, in base ai modelli, può essere estraibile o meno. La capacità dell’hard disk, invece, varia a seconda di quello che sceglie l’azienda produttrice; un DVR può monatre da 1 a 8 hard disk interni e il loro numero influenza la quantità di ore di registrazione possibile. La velocità di registrazione, invece, si misura in semiquadri al secondo, quelli più avanzati possono avere una velocità di 25 semiquadri (fps) per canale, tutto a vantaggio della qualità video. Mentre in field al secondo si misura la visualizzazione in tempo reale dei video.
A definire un DVR di videosorveglianza c’è la sua modalità di funzionamento che può essere Simplex, Duplex o Triplex. La Simplex riguarda quei DVR che svolgono una funzione per volta; la Duplex si riferisce a due apparati Simplex assemblati fra loro, mentre la Triplex è una funzione che si trova solo nei DVR di ultima generazione, che consente di svolgere in contemporanea tre diverse funzioni come la registrazione delle immagini, la loro riproduzione e l’invio tramite web.
I DVR digitali hanno associato un indirizzo IP che gli permette di inviare il video via internet con uno streaming video.
Gli ultimi studi nel campo della videosorveglianza hanno portato ad ottimizzare la compressione relativa ai filmati, in modo da ridurne al minimo la perdita di qualità.
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