Il mondo della videosorveglianza si è evoluto e da quando abbiamo la possibilità di controllare da remoto, via Internet, o abbiamo l’esigenza di registrare i video ripresi dalle nostre telecamere Ip i Nas (Network Attached Storage) si sono rapidamente trasformati in dispositivi ideali per l’archiviazione. I tradizionali Dvr (Digital Video Recorder) dei vecchi sistemi sono così diventati Nvr (Network Video Recorder), ovvero registratori che comunicano con le videocamere e i centri di controllo attraverso la struttura Ip.
Il vantaggio per chi vuole installare un sistema di videosorveglianza per piccole e medie imprese, pensiamo a dei magazzini o capannoni, oppure ad una serie di uffici, è che spesso un Nas è necessario per altre esigenze, e in questo modo si può potenziare il sistema di sorveglianza senza dover gestire un secondo dispositivo.
La giapponese Buffalo, storica produttrice di Nas, si è gettata nel settore della videosorveglianza grazie alla collaborazione stretta con la svedese Axis Communications, una delle marche di riferimento per la sorveglianza su reti Ip.
Il buffalo terastation 5200 nvr – dvr stand-alone è un vero e proprio Nas che però supporta la soluzione Axis Camera Companion, una piattaforma ottimizzata per la gestione semplice di un sistema di videosorveglianza composto da un massimo di 16 canali video. Grazie ad Axis Camera Companion, l’amministratore di rete può installare in pochi minuti un sistema di videosorveglianza senza l’uso di qualsiasi PC o computer, nel quale il Nas si occupa di registrare i flussi video provenienti da tutti i punti video.
Il Sistema di Buffalo è compatibile con molte telecamere, tra cui quelle di Axis e l’installazione-configurazione risulta essere piuttosto semplice: installando il software per videosorveglianza Axis Camera Companion su personal computer (sono supportate le maggiori versioni di Windows ma anche il controllo successivo con dispositivi Android e Apple Ios), si può iniziare a creare un nuovo Luogo di sorveglianza indicando un nome di riferimento e una password.
Ora il software analizza la rete alla ricerca di videocamere Axis compatibili e dopo aver terminato la scansione chiede all’utente quali terminali voglia aggiungere al sito appena creato.
Il passaggio successivo identifica in rete i dispositivi di registrazione compatibili tra cui, appunto, il TS5200-DS.
La configurazione del Nas richiede semplicemente l’immissione della password di amministrazione e la definizione del volume su disco che si vuole utilizzare per immagazzinare le registrazioni video.
A questo punto il sistema è pronto e totalmente autonomo. Il computer è necessario solo per la visione delle
immagini in tempo reale, che peraltro può essere effettuata anche tramite opportune app per dispositivi mobili Android e iOS proposte dalla stessa Axis. È possibile modificare anche in seguito il comportamento delle videocamere:
in particolare si può optare per una registrazione continua oppure solo in caso di rilevamento dei movimenti da parte delle varie telecamere (ci vogliono sensori di rilevamento). Le due opzioni possono essere attivate in contemporanea, eventualmente impostando diversi livelli di compressione e codifica delle immagini per ottimizzare lo spazio a disposizione su disco.
La TS5200DS può svolgere egregiamente le funzioni tradizionali di un Nas. L’hardware di base è costituito da un processore Intel Atom D2550 che ha una frequenza di 1,86 GHz, 2 GB di Ram e doppio controller Sata II con supporto alle architetture Raid 0, 1 e Jbod. Le interfacce di comunicazione includono due porte Gigabit Ethernet per le connessioni di rete e quattro interfacce seriali Usb (due di seconda e due di terza generazione).
Come di consueto per Buffalo, la TeraStation è fornita con due dischi preinstallati. Le configurazioni possibili sono a 2, 4 o 8 terabyte (da considerare dimezzati in caso di architettura Raid 1, quella che comunque ci sentiamo di consigliare). Lo spazio di storage è condivisibile su reti eterogenee grazie al supporto per i protocolli Cifs/Smb, Afp e Nfs con possibilità di definire utenti e gruppi di lavoro. I server Ftp(s) e Http(s) integrati consentono inoltre accesso ai dati e gestione del Nas anche da postazioni remote.
Altri server applicativi a disposizione includono il modulo BitTorrent per la gestione in autonomia dei download da reti peer-to-peer, un sistema antivirus per il controllo automatico dei file residenti sul Nas e l’indicizzazione dei dati per la ricerca interna su Nas. Non mancano i server Dlna, Squeezebox e iTunes per la condivisione in rete dei
contenuti multimediali, il print server e un modulo MySql per la gestione di database e pagine Web dinamiche.
Sul fronte backup, la TeraStation supporta la copia diretta, il servizio Apple Time Machine e le configurazione in failover tra Nas multipli. È anche possibile sincronizzare lo storage locale con uno spazio cloud Amazon S3. In conclusione, la TeraStation 5200DS rappresenta una soluzione eccellente per le piccole e medie imprese che debbano installare un sistema di videosorveglianza articolato in pochi minuti e senza dover ricorrere a particolari esperienze tecniche.
Gaia
Non mi è chiaro quanto tempo di registrazione supportano questi NVR
Camillo
dipende dal numero di telecamere che ci colleghi