Oggi si parla molto di antifurti e videosorveglianza, ma vediamo cosa è preferibile usare.
Nell’ambito della sorveglianza innanzitutto distinguiamo due principali categorie che sono telecamere analogiche e telecamere IP.
Il punto di forza delle analogiche sta nel costo contenuto e nella possibilità di interfaccia tra telecamere di marchi diversi ma gli svantaggi sono evidenti: il fermo immagine di un veicolo in movimento ad esempio, è di scarsa qualità e consente di individuare pochi dettagli. Una telecamera ancalogica manca di funzioni avanzate come intercettazione di targhe, motion detection. Infine il controllo e la gestione da remoto risultano davvero limitati.
Le telecamere IP sono indubbiamente le più consigliate in quanto offrono immagini di qualità più alta, raggiungibili dai nostri smartphone, consultabili anche da PC, si possono collegare agli impianti d’allarme, e permettono l’utilizzo anche al buio.
E’ chiaro che hanno costi più elevati rispetto alle classiche analogiche, però i vantaggi sono ovvi: teniamo anche presente che un impianto con telecamere IP si può ampliare facilmente e le immagini escono già in formato compresso in modo d ottimizzare lo spazio eventualmente a disposizione per registrare.
Lamberto
Le telecamere IP sono indubbiamente le più versatili!
Davide
Non si capisce che risoluzione hanno..
Andreaw
sono hd, visualizzabili night & day. attenzione alle risoluzioni troppo elevate, visto che assorbono molta banda per essere trasmesse!
Carlo
se hanno visione notturna , vanno più che bene! non serve avere una risoluzione altissima
Fabio
grazie per le info utilissime!!
Aldo
Non guardare solo al risparmio, in un buon impianto di allarme conta molto la qualità dei prodotti………solo telecamere IP e stai tranquillo.