Come scegliere un sistema di videosorveglianza con SIM? Esistono diverse tipologie di telecamere che sfruttano la connettività 3G, 4G e 5G e si configurano come dei moderni sistemi interessanti per proteggere alcuni luoghi. È bene dire, infatti, che in genere gli ultimi modelli di telecamere in commercio mettono a disposizione un controllo da remoto attraverso una connessione alla rete. Quando però non c’è una buona connessione che possa essere sfruttata quotidianamente, bisogna orientarsi verso altre soluzioni. È per questo che ci vengono in aiuto le telecamere di videosorveglianza con SIM. Vediamo come funzionano.
Le caratteristiche della videosorveglianza con SIM
Le telecamere di videosorveglianza con SIM funzionano in maniera simile a quanto accade per un telefono cellulare. Grazie alla scheda SIM, infatti, la telecamera posta in un luogo per registrare ciò che accade può inviare i dati alla rete attraverso l’apposita copertura presente in zona.
Le schede in questione sono generalmente le stesse che vengono usate per il traffico dati. È possibile utilizzare qualsiasi tipologia di scheda SIM, anche le prepagate oppure quelle che vengono attivate tramite la presenza di un contratto.
Naturalmente è sempre opportuno tenere sotto controllo i giga che si hanno a disposizione e di cui si può usufruire per il controllo di una determinata area con una telecamera con SIM. I giga vengono consumati tenendo conto di quando viene effettuato il controllo da remoto, che consente di accedere alla telecamera stessa.
Come funzionano le telecamere con SIM
Una telecamera di videosorveglianza con la SIM ha un funzionamento simile a quello che può riguardare ad esempio una webcam che è collegata alla rete internet di casa. Bisogna però tenere conto del fatto che è necessaria una copertura apposita con la rete 3G, 4G o anche 5G, per permettere alla telecamera di funzionare nel modo corretto.
Ad esempio esistono dei modelli molto interessanti che hanno a disposizione un’integrazione con dei sensori di movimento, capaci di attivare il sistema esclusivamente nel momento in cui vengono evidenziati dei movimenti nell’area coperta dalla telecamera stessa.
È possibile quindi ad esempio attivare un sistema di notifiche che consentono di visualizzare sullo smartphone gli avvisi relativi a ciò che sta accadendo in una determinata area da sorvegliare.
A volte è possibile anche collegare più telecamere, per avere a disposizione dei veri e propri sistemi completi capaci di ampliare il raggio d’azione della videosorveglianza con SIM.
Lascia un commento